giovedì 7 marzo 2013

Nati per leggere

Nati per leggere è un progetto che promuove la lettura ad alta voce dei genitori ai bambini fin dai primi mesi di vita. Leggere ad alta voce rafforza il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta; calma, rassicura, conforta; crea abitudine all'ascolto; favorisce l'amore e la curiosità per i libri; accresce il desiderio di imparare a leggere; favorisce lo sviluppo del linguaggio.

I primi libri di Gabriele sono cartonati tattili, musicali, interattivi con ruote che fanno variare alcuni oggetti della pagina o flap che nascondono animali. Fino a sei-otto mesi un libro è stato per lui come un giocattolo, lo prendeva girandolo tra le mani e poi lo portava alla bocca. Ora osserva, gira le pagine, indica i soggetti e noi inventiamo storie fantasiose.

Poiché ha imparato i versi degli animali il libro che preferisce è quello musicale della fattoria...
ed eccolo che preme un tasto e ripete il verso dell'animale.

I libri sono nutrimento a tutte le età!

C'è Federica di MammaMoglieDonna che è un'appassionata di libri per bambini e ne La biblioteca di Filippo recensisce in modo impeccabile i libri dei suoi due bambini.

Ma ho scoperto da poco un'altra mamma Federica amante dei libri ed il suo blog Libri e Marmellata è dedicato esclusivamente ai libri per bambini. Ho letto delle recensioni su alcuni libri che ho comprato per Gabriele ed ho iniziato a vederli in modo diverso, è come se mi stessero raccontando un'altra storia, diversa dalla mia. Che magia i libri per bambini!

Ma i libri per bambini costano e non sempre è possibile acquistarne tanti quanti davvero vorremmo. Un'ottima soluzione è prenderli in prestito in biblioteca. A Roma le biblioteche, che tra l'altro partecipano al progetto Nati per leggere, sono ben fornite di testi per bambini ed è anche possibile prenotare i titoli direttamente on line o richiedere il prestito interbibliotecario con la bibliocard.
Ci sono due biblioteche romane dedicate interamente all'infanzia: la Casa dei Bimbi e la Centrale Ragazzi.
La biblioteca vicino casa nostra ha una sala dedicata ai bambini e spesso ci porto Gabriele quando piove e non si può andare al parco. Lui si diverte a prendere i libri dagli scaffali, che sono tutti a sua portata, li mette tutti a terra poi ne sceglie uno che porta sul tavolino, si siede e inizia a sfogliarlo. Ma non dura nemmeno un minuto perché poi si alza, ne prende un altro e lo porta al tavolino... e la cosa si ripete fino a che non andiamo via dopo aver messo tutti i libri al loro posto.

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